venerdì 25 marzo 2011

Pausa BASS

Già! Proprio così! Con il lungo e piovoso inverno toscano alle spalle la voglia di pescare è tanta. Queste giornate limpide e assolate fanno si che la temperatura dell’acqua aumenti in maniera costante risvegliando cosi l’aggressività del mio predatore preferito, il Black Bass! Sono diversi giorni che in pausa pranzo, con l’amico Francesco, ci divertiamo a provare esche ed attrezzature in una cavetta di zona. I bass collaborano ma, contrariamente a quanto si possa pensare, i big sono svogliati e impauriti mentre gli esemplari sui 20-25 cm attaccano l’esca con violenza. Con il passare del tempo ,però, la situazione evolve rapidamente. Penso proprio che sia una questione di giorni l’incontro con un big!

In questi giorni mi sono studiato bene un’esca Tiemco, il PDL Multi Stick da 5.5”! Quest’esca è stata sviluppata prendendo come campione il Multi Stick da 3.5” che la Gary Yamamoto Custom Baits ha in catalogo per il mercato giapponese. Si presta bene ad una miriade di inneschi : dal classico Texas-Rig (sia piombato che spiombato) ad inneschi più elaborati come il Drop Shot-Rig o lo Split Shot-Rig. Dopo varie prove mi sono concentrato sull’innesco Wacky-Rig con jig head.



Ho utilizzato la O.D.Z. Shank Chotto Plus ZH-22 da 1/32oz innescando il Multi Stick a 1/3 dalla testa. Il movimento è davvero interessante; la particolare rastremazione della coda permette molte vibrazioni. Provare per credere!

Questo è uno dei bass che ho preso.


Attrezzatura utilizzata in queste sessioni di pesca:
Rod: Daiko Dreadnought BRDS-69M “The "Streak" 6’9”
Reel: Shimano Twin Power ’09 C3000
Line: Yamatoyo SW Super PE 16lb con finale in fluorocarbon Asso Big Catch 0.35mm
Lure: Tiemco PDL Multi Stick 5.5” #116 innescato su jig head O.D.Z. Shank Chotto Plus ZH-22 1/32oz

A presto,
Emanuele Della Bartola

domenica 13 marzo 2011

Eccoci qua...

....ciao a tutti!! Sono Emanuele Della Bartola, appassionato di spinning oltre l'immaginabile!

Apro questo blog per raccontare le mie avventure e recensire le news del mercato! Per inaugurare il blog voglio parlarvi della mia prima pescata del 2011. Avendo ricevuto dall'amico Marco Bettega (Modern Outdoors) alcuni artificiali della Jackson mi sono recato in un'isola dell'arcipelago toscano in cerca di barracuda...

In attesa di avere disponibile in Italia il Jackson Artist SL180 che è ancora in fase di sviluppo, ho dedicato un’alba alla ricerca di barracuda pescando quasi esclusivamente con i Jackson Athlete Slim da 14cm. La serie Slim è la più recente della famiglia Athlete ed è stata sviluppata per via della particolare richiesta di slim jerk minnow. Athlete Slim 14 è disponibile nella versione sinking (SS, 25g) e floating (FS, 21g); entrambi mi hanno stupito per l’ottima lanciabilità e per il movimento stretto sia a recuperi lenti che veloci. Impressionante la continua presenza in canna che permette al pescatore di avere sempre contatto con l’esca e riconoscere le classiche beccatine del barracuda mediterraneo (Sphyraena viridensis).


L’azione di pesca al barracuda avviene quasi esclusivamente nelle ore dell’albeggio e del cala sole, momenti in cui questi pesci entrano in branco nei porti alla ricerca di cibo per poi ritornare il resto della giornata in mare aperto. In questo periodo il sole sorge verso le 7.30 quindi ho programmato la mia sessione di pesca dalle 6.30 alle 8.30 circa. Mi trovo a pescare su fondali che variano dai 10 a 15 metri di profondità circa. Provo subito con jerk minnow galleggianti senza scarsi risultati quindi decido di provare il Jackson Athlete Slim 14 SS (colorazione CKI). Dopo il lancio provo a farlo affondare per una decina di secondi e poi inizio un recupero abbastanza deciso e jerkato intervallato da qualche pausa. Sento subito qualche “beccata” ma non mangiate decise quindi metto in atto qualche consiglio, rallento il recupero e do qualche jerkatina lieve ogni tanto. Il tempo passa e l’alba è quasi fatta. Questo tipo di recupero dà i suoi frutti e riesco a ferrare ripetutamente diversi esemplari. Dopo qualche lancio a vuoto decido di cambiare di nuovo e provo l’Athlete Slim 14 FS (colorazione LPI) e subito ho delle mangiate. I barracuda si sono spostati nello strato superficiale d’acqua. Catturo un altro esemplare e poi tutto sembra fermarsi. Sono le 8.00 circa e molto probabilmente il branco si è già allontanato.


Se questi Athlete Slim hanno superato il test barracuda, pesce notoriamente difficile e sospettoso, ritengo che Jackson, con i nuovi modelli, ci stupirà per innovazione tecnica ed efficacia in pesca.

Attrezzatura utilizzata:
Canna: Seaspin Med Labrax #85
Mulinello: Shimano Stella SW4000HG
Line: Yamatoyo Saltwater PE 20lb, finale Seaguar ACE 0,62mm

A presto,
Emanuele Della Bartola