venerdì 25 gennaio 2013

Winter Time, ciprinidi & softbaits - Volume 4

Domenica 20 gennaio si è svolto l'annuale pranzo del Fishbusters Bass Team e nella classica lotteria di raccolta fondi ho vinto una confezione di shad Colmic, i Ghost Shad nella versione da 5cm. Avevo già visto quest'esca in alcune foto sul social network di riferimento e non vedevo l'ora di averne una tra le mani. Mi pare proprio che sia un'ottima alternativa al Keitech Swing Impact; dico alternativa in quanto sono due esche simili, ma molto diverse in quanto cambiano due cose fondamentali: la coda e la mescola. L'inclinazione della coda del Ghost Shad fa sì che quest'esca muova un po' meno acqua rispetto allo Swing Impact. Anche la mescola è diversa. In entrambe le esche è stato aggiunto sale all'interno, ma il Ghost Shad risulta un po' più resistente in pesca. Ciò va ad influire sul movimento, infatti il Ghost Shad nuota quasi esclusivamente di coda, con uno scodinzolio molto sinuoso, ma meno accentuato dello Swing Impact.

Detto questo passiamo alle prove pratiche! La colorazione che ho vinto non è tra le mie preferite in quanto si tratta di un laminato rosa sulla schiena glitterato oro e nero, in una parola sola PINKY. Si tratta di una classica colorazione da acque velate ed essendo in questi giorni piovuto molto mi sono ritagliato un'ora per andarlo a provare. L'ho montato su una micro jighead e ho provato vari recuperi. Al secondo lancio ho catturato un bel cavedano da circa 44cm.

Shooted with Samsung Galaxy SIII
Shooted with Samsung Galaxy SIII

Il test si è rivelato molto soddisfacente con varie cacciate, alcune andate a buon fine ed altre padellate. Penso proprio che questa versione sia un ottimo shad per il light game, sia in mare che in acqua dolce. Complimenti agli amici della Colmic per questa ottima esca.

Attrezzatura utilizzata :
Rod: Reins RAZ Aji Ringer 7'2" UL
Reel: Daiwa Certate 1500 
Line: Black Flagg TOW FNSS Fluorocarbon 4lb 
Lure: Herakles Ghost Shad 5cm Pinky su jighead autocostruita #4 da 1.5g

A presto,
Emanuele Della Bartola

lunedì 7 gennaio 2013

2013: un bass per ogni mese!


E' ora di insidiare pesci seri! Riuscire a catturare cavedani in ambienti difficili dà molta soddisfazione, ma la cattura di un black bass ne dà sicuramente di più. In questo nuovo anno mi sono prefissato un obiettivo: catturare almeno un bass in ogni mese dell'anno (ad esclusione del periodo di frega). La prima sessione di bass fishing dell'anno la imposto con la tecnica del power finesse e decido di limitare le esche: prendo una Meiho, ci metto qualche jig head, qualche micro jig e alcune softbaits.

Lo spot è un noto canale del Massaciuccoli. La situazione non è molto invitante in quanto la temperatura dell'acqua è davvero bassa, alcuni parlano di 8-9°C! In effetti dopo aver toccato l'esca bagnata riconosco che è ghiacciata!
Innesco sul micro jig un piccolo gamberetto siliconico ed inizio calando l'esca in ogni piccolo anfratto sotto sponda. Dopo aver lentamente percorso qualche centinaio di metri lungo il canale, arrivo in un punto dove so che a 3 metri circa dalla sponda c'è uno scalino. Lancio nel mezzo, faccio affondare il micro jig ed inizio un lentissimo recupero. A metà recupero mi sembra di sentire una trattenuta, ferro ma niente. Decido di variare il recupero alternandolo con alcune pause. Rilancio, aspetto che l'esca sia sul fondo e comincio a recuperare. Quando l'esca è sullo scalino sento nuovamente una leggera trattenuta, questa volta aspetto qualche interminabile secondo e poi ferro. C'è! Il primo "congelato" bass dell'anno è arrivato! Una foto e via, libero!
Nonostante la taglia lasci un po' a desiderare mi ritengo fortunato! Potrei tornare anche a casa, ma decido comunque di continuare. Esca che buca non si cambia! Tanto che nel giro di mezz'ora catturo altri due bass di taglia più o meno similare al primo. La pescata è ormai giunta al termine. Non avrei potuto iniziare meglio l'anno, o forse si, magari con una big mama... ma non si può avere tutto dalla vita!
  
Attrezzatura utilizzata:
Rod: Daiko Dreadnought BRDS-610ML The "Clarity"
Reel: Shimano Twin Power C3000
Line: PE 10lb con finale Yamatoyo Razor Fluoro 7lb
Lure: Tiemco PDL Bait Finesse Craw 3" innescato su Tsunekichi Han Han Jig FLEX

A presto,
Emanuele Della Bartola

domenica 6 gennaio 2013

Winter Time, ciprinidi & softbaits - Volume 3

Ciao a tutti, buon anno e, visto che oggi è il 6 gennaio, buona befana! Approposito, da voi è passata? Da me si! Questa mattina ho trovato una bella calza colorata con qualche gustoso cioccolatino. Grazie befana!


Dopo questa piccola digressione ritorno al tema del titolo del post! Ho cominciato il mio 2013 con la stessa canna e la stessa attrezzatura dell'ultima pescata dell'anno, ma in uno spot completamente diverso. Si parla di freshwater e cavedani! Niente di più che una pescata veloce, qualche ora sul solito canale prima di andare in negozio. In generale l'attività è calata molto ma ogni tanto qualche "pazzo" attacca voracemente l'esca. Quello in foto ed altri due più piccoli sono le prime catture dell'anno. 

Una nota di merito va al Dippi'n Shad che ha catturato dove altri hanno fallito!



Attrezzatura utilizzata :
Rod: Reins RAZ Aji Ringer 7'2" UL
Reel: Daiwa Certate 1500
Line: Black Flagg TOW FNSS Fluorocarbon 4lb
Lure: Valley Hill International Dippi'n Shad 1.75" 702 Stain Chart su Maria Beak Head II 1.5g #6

A presto, 
Emanuele Della Bartola