Sono appena tornato da una settimana di ferie sarde con la
mia ragazza nella quale più che alla pesca ho pensato a staccare un po' dal
lavoro. Comunque, manco a dirlo, ho anche pescato!
Le coste sarde spaziano da ambienti rocciosi, ad ambienti
sabbiosi passando per fondali misti. Visitando varie spiagge ho avuto la
possibilità di pescare a light rock fishing in ognuno di questi spot.
Qualche piccola considerazione prima di una carrellata
veloce di foto.
FONDALE ROCCIOSO. L'ambiente roccioso è di sicuro quello più
ricco di pesce ma anche più difficile da affrontare perché è molto facile
rimanere incagliati al fondale. Le specie insidiabili sono davvero tante, sia
in numero che in quantità. In base all'orario cambiano le specie insidiabili.
Le specie sempre presenti in scogliera sono sparidi, labridi, gobidi e
scorfanidi, senza considerare che nelle giuste condizioni possono avvicinarsi
anche branchi di pesce azzurro.
FONDALE SABBIOSO. Il fondale sabbioso è il più povero di
specie! Sul fondo si possono trovare le tracine un po' da tutte le parti; mi
sono anche ritrovato a pescare su branchi di mormore e atri piccoli sparidi. La
cosa bella del fondale sabbioso è che è possibile provare vari inneschi senza
rimanere incagliati!
FONDALE MISTO. Il fondale è veramente interessante perché è
possibile trovare a pochi metri di distanza sia pesci di scoglio che pesci di
sabbia. In definitiva penso che sia quello dove è possibile catturare il maggior
numero di specie senza rischiare di incagliare come nel fondale roccioso.
Labrus viridis, il cosidetto tordo verde. |
Pagellus acarne. |
Echiichthys vipera. |
Coris julis, esemplare maschile di pesce donzella. |
Diplodus sargus sargus |
Nelle foto si vedono varie specie di pesci appartenenti a famiglie diverse; questo non è che un infinitesimo della potenzilità della "Terra Santa" per il light rock fishing.
Durante queste pescate, oltre alla mia pluridecorata Reins RAZ-2, ho utilizzato una canna marchiata Golden Mean, la JJ Mack R Limited JMS-73R-LTD. In certi casi, quando si pesca in scogliera, è scomodo portarsi dietro più canne e con una tubolar tip mi sento coperto in qualsiasi situazione (hard e softbaits). Utilizzando una tubolar tip non avrò mai la stessa sensibilità con le softbaits che utilizzando una solid tip però ho quella reattività che serve per pescare con un micro jerkbait o un piccolo metal jig. Se è possibile, meglio portarle entrambe!!
A presto,
Emanuele Della Bartola
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