venerdì 2 novembre 2012

Belly Boat Battle 2, la mia gara!

Anche quest'anno il Consiglio Direttivo del Fishbusters Bass Team (del quale faccio orgogliosamente parte) ha deciso di organizzare il Belly Boat Battle, competizione di belly boat a coppie che nella prima edizione ha riscosso molto successo tra gli appassionati del settore! Con la programmazione degli eventi agonistici del 2012 alla mano, la scelta della data è stata abbastanza forzata, 21 ottobre. Penso che tutti abbiano incrociato le dita e fatto gli scongiuri del caso con la speranza della clemenza atmosferica! Decisa la data il nostro Bombo ha sfornato una locandina spettacolare.

 

Lo scorso anno ho partecipato in coppia con l'amico Maurizio che però non ha voluto ripetere l'esperienza dedicandosi esclusivamente all'organizzazione dell'evento.

In pochi giorni trovo il nuovo compagno: parteciperò con l'amico Gabriele!

Le settimane che precedono la gara sono caratterizzate da alta pressione e pesce abbastanza apatico! Le giornate di prova si risolvono quasi sempre pescando a flipping dentro il canneto con esche piccole e vibranti. Se la situazione rimanesse così ho ben chiaro come affrontare la gara. Purtroppo, la mia strategia di gara viene stravolta due giorni prima della competizione in quanto mi giungono voci fidate di pesce sparso nei canali completamente attivo su qualsiasi esca di reazione. Penso subito che i canneti "buoni" siano stati abbandonati dai bass per andare alla ricerca dei branchi di foraggio e quindi mi reinvento qualcosa la sera prima della gara cercando di andare a pescare nei punti dove, bene o male, qualcosa gira sempre. Anche Gabriele decide di impostare la sua gara in zone da lui conosciute, che in passato gli hanno regalato bei pesci!

Insieme al titolare della azienda VISTA decido di competere a bordo dell'omonimo belly boat, dalla classica forma a V e dall'esclusivo colore camouflage. Per saperne di più: Vista Belly Boat Camo

Ore 7.00 circa. Via Cava, Massarosa (LU) - La strada per arrivare alla partenza è già piena di auto e furgoni, arrivare vicino alla zona di alaggio è quasi un'utopia! Dopo aver confermato la partecipazione ed aver ritirato i pocket lunch ed i numeri per le nasse (55 nero per me e 55 bianco per Gabriele) prepariamo l'attrezzatura.


Ore 8.00 - Si parte! Il belly boat VISTA è più piccolo rispetto al mio e di conseguenza è anche più veloce. Il vento a favore permette a tutti di mantenere una buona velocità. Il primo punto in cui voglio pescare è a circa 1km dalla partenza. Tengo duro e riesco ad arrivarci per primo. In poco meno di un'ora riesco a catturare 3 pesci: uno di 500g circa che metto nella nassa e rilascio con cura gli altri due che forse rispettano la misura di 25cm, ma non rispettano l'obiettivo della mia gara. Il mio crank di fiducia non mi ha deluso (Strike King Square Bill HCKVDS 1.5)! Dopodichè il nulla, nella zona il pesce si blocca ed anche gli altri concorrenti non riescono a catturare niente.

Ore 9.00 - Appoggio la canna con il crank su un pontone del belly per prendere velocemente quella montata a spinner e in un movimento maldestro sento il classico "SHHHHHHHH"!! Non vi dico cosa mi sono detto, pergiunta nei giorni precedenti alla gara ho anche cambiato le ancorette al crank in questione montando le Hayabusa Aero Treble #4 per limitare le mangiate a vuoto! Fortunatamente il buco è piccolo ed la camera d'aria destra del belly si sgonfia molto lentamente. Continuo a pescare cercando di stazionare vicino a zone in cui posso arrivare velocemente a terra. Intanto, mi sento via cellulare con Gabriele che mi informa che ha preso un bass di misura, entusiasta lo incoraggio a insistere.


Ore 10.00 - Sto pescando in un canneto profondo con la mia ultima arrivata (di cui ho parlato in un altro post) con un gambero Ecogear Fat Claw quando finalmente sento una mangiata! Ferro con potenza noncurante delle canne (tanto in bobina ho il Sunline Super PE da 30lb) ed il pesce c'è; mentre sto per tirarlo fuori dalla cover la canna si blocca, il pesce sguazza per qualche secondo e poi si slama. Non riesco a capire cosa sia successo e deluso mi avvicino a togliere l'amo dall'ostacolo in cui è rimasto impigliato. Senza nemmeno tanto stupore "slamo" un bel cavo d'acciaio chissà da quanto tempo rimasto sott'acqua. Accidentaccio!

Ore 11.00 - La camera d'aria bucata si è afflosciata e decido di fermarmi a riva a gonfiarla...a bocca! Dopo un pò di tribolazione riparto verso un nuovo spot.


Ore 12.00 - Incontro alcuni ragazzi della giuria in barca che mi informano sulla situazione generale; qualcuno ha una bella quota ma in generale i pesci non sono grossi. Senza perdermi d'animo continuo a pescare. In una struttura riesco a catturare il secondo pesce, simile a quello già in nassa. Il Liqvidd Hogg HP di Black Flagg ha colpito! Siamo a due. Sono a più di 2km dalla partenza e pergiunta il vento è cambiato, decido pertanto di tornare indietro per pescare in zone che conosco bene.

Ore 13.00 - Catturo qualche bass di piccola taglia, sempre a crank! Mi manca un bel pesce ma non riesco a trovarlo. Continuo a pescare alternando le tecniche. Mai mollare!!

Ore 14.00 - Mi fermo di nuovo a gonfiare la camera d'aria bucata. Mi chiama Gabriele e mi aggiorna che ha catturato il secondo pesce ed ha slamato un pesce da kg. Percepisco la sua delusione e lo incoraggio nuovamente, non deve perdersi d'animo.

Ore 15.00 - Mentre rientro verso la partenza vedo qualche timida cacciata e, essendo il tempo quasi terminato, cerco almeno di prendere il terzo pesce per arrivare alla pesatura con la quota. Trovo una zona in cui ogni tanto c'è un pò di attività in superficie. Provo di tutto. Ad un certo punto un lampo di genio: monto Texas Rig un Keitech Swing Impact da 4" del mitico colore 422 Sigh Flash e pinneggiando aspetto qualche cacciata. Ovviamente l'attività a galla si blocca e il tempo a disposizione sta finendo, ma io non demordo! Passano dei minuti interminabili e finalmente vedo dei pesciolini saltare impazziti vicino ad un canneto. Lancio lo shad qualche metro più avanti, lo lascio affondare qualche secondo ed inizio un recupero regolare abbastanza sostenuto....boom! FISH!! Finalmente ecco il terzo pesce, un pò più grande degli altri due. Manca poco al termine della gara. Sono a circa 700 metri dalla partenza, per giunta controvento e con la nassa in acqua, ce la devo fare!



Ore 16.00 - I giochi sono fatti, portiamo in pesa cinque pesci. Le prime posizioni ce le possiamo già dimenticare. La pesatura è interminabile poichè i concorrenti sono davvero tanti. Durante le fasi di pesatura si sente nell'aria un odore di salsiccia arrosto che, dopo esser stato otto ore in acqua, metterebbe fame anche ad un vegetariano. Finalmente tocca a noi, pesiamo i nostri pesci (1,665kg per me e 0,655kg per Gabriele) e aspettiamo l'esito finale.



La classifica finale è pronta! 14ESIMI. Considerando tutte le peripezie della giornata penso che non sia andata malissimo. Gabriele è alla sua prima gara ed il pesce che ha perso sarebbe stata la ciliegina sulla torta per entrare nei primi tre classificati. Sarà per l'anno prossimo!



Ringrazio Maurizio, Gionata e Vasco per l'organizzazione; i ragazzi del club che hanno aiutato il giorno dell'evento; Roberto per la velocità con cui riesce a comunicare con l'ente comunale; il Comune di Massarosa per aver chiuso un tratto di Via Cava in modo da non aver problematiche di parcheggio e la FIPSAS di Lucca per aver chiuso la pesca sportiva il giorno della gara sul Fosso Cava.

Grazie ad Andrea Cecchetti e Marco Mainardi per le foto che mi hanno fatto pervenire.

Un ringraziamento particolare va alla Marti per la pazienza che ci mette nell'accompagnarmi a pesca e per le foto!

Due parole sul belly boat. Dopo averlo usato per la prima volta in gara posso sicuramente dire che è un prodotto dal rapporto qualità-prezzo ottimo. Avrei preferito non forare, ma anche in una situazione di prodotto danneggiato sono riuscito a pescare tranquillamente! L'unica cosa negativa che mi sento di dire è che sono riuscito con non poca fatica a stivare l'attrezzatura nelle tasche. Secondo me è ottimo per una pescata con due o tre canne mentre per una competizione con quattro o cinque canne diventa un pò poco spazioso.

A presto,
Emanuele Della Bartola

Nessun commento:

Posta un commento